Dragonero Bonelli Wiki
Advertisement
Popolo delle balene

Il Popolo delle balene è una popolazione che abita i territori che si affacciano sull'Algěsùhre, il "mare ghiacciato", nell'estremo Nord dell'Erondàr. I suoi membri si definiscono Siku'kikkuth, cioè la "gente dei ghiacci".

Nei villaggi del Popolo delle balene la vita dipende esclusivamente dalla caccia e dalla pesca. Per questi scopi il Popolo delle balene utilizza spesso mammiferi marini addestrati, come le "teste tonde". Da queste attività derivano anche pellicce e avorio da commerciare con le città imperiali prossime all'Algěsùhre, come Eburdàrt. Nonostante tra il Popolo delle balene e l'Impero non ci siano rapporti ostili, i soldati imperiali non possono inoltrarsi nel territorio da quest'ultimo occupato, ciò è spesso fonte di tensioni.

Religione e culto degli antenati[]

I membri del Popolo delle balene adorano gli "dei abissali", abitanti delle profondità marine, come Arnaal'uk, la "grande donna che vive nel mare". I riti sono officiati da sciamani e i luoghi di culto sono le "case degli inabissati". Nel Popolo delle balene è presente anche un culto degli antenati, consistente nella venerazione degli "avi presi dal mare", cioè le persone care affogate durante le battute di pesca. Le loro fattezze sono scolpite nel legno fossile e i loro ritratti, ogni anno, vengono invecchiati ad arte, con l'incisione di rughe sempre più profonde, dando l'impressione che i parenti siano ancora vivi. Infine, quando i feticci raggiungono "l'età anziana" vengono sepolti con tutti gli onori.

Credenze popolari[]

Nel Popolo delle balene è diffusa la credenza che esista un mondo sotterraneo, o "mondo interno", abitato da un popolo misterioso, e che l'acqua dei giganteschi blocchi di ghiaccio che scendono da Nord, o "navi di ghiaccio" come sono da loro chiamati, abbia proprietà curative e allunghi la vita.

Vivendo nel Nord dell'Erondàr, i membri del Popolo delle balene conoscono gli Algenti, che loro chiamano Kakort'ok, i "bianchi", e il Varliendàr, da loro nominato Tart'ok[1][2].

Note[]

  1. Dragonero 52, Silenzio bianco, Sergio Bonelli Editore.
  2. Dragonero 53, La furia degli algenti, Sergio Bonelli Editore.

Politica e Cultura

Politica e Cultura

Cacciatori di kraken - Canto degli Scout - Cavalcatori del Vento - Cintura delle Tempeste Perenni - Cocozza Colossa - Costellazione del Nibbio - Enclave dei Grandi Laghi - Enclave della Montagna - Erondàr - Federazione delle Città libere - Festa delle Contrade - Gioco del pallone col bracciale - Grande Divieto - Grande Vuoto - Guerre dei Fuochi - Khame Morhea - Lame Erranti - Massacro della Quinta Luna - Medicina erondariana - Popolo delle balene - Popolo delle rupi - Regni Meridionali - Rito dei tamburi di ossa - Rito del Possesso - Rito della Prima Luce - Rito dello Sposalizio Celeste - Sistema carcerario imperiale - Sposi Celesti - Zaghari

Advertisement