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Ian corte marziale

Ian Aranill giudicato dalla corte marziale.

Viene definito Massacro della Quinta Luna l’uccisione di un grande numero di Incursori e Guardie Rosse da parte degli Algenti durante una spedizione oltre il Vallo, nella terra dei Draghi, guidata da Ian Aranill e a cui partecipò anche la sorella di quest’ultimo, Myrva.

Ian Aranill era ancora un Incursore quando si verificò la strage. Lui e tutti i soldati che lo seguivano vennero colti di sorpresa dagli Algenti, che riuscirono a ucciderli in gran parte e a catturarli. Portati tutti i prigionieri in una caverna loro covo, gli Algenti cominciarono a torturarli e ucciderli. Nel corso di questo macabro rituale, Ian riuscì a liberarsi e a fuggire. Non potendo aiutare i soldati catturati, liberò e portò in salvo solo sua sorella. Durante questi fatti ottenne la cicatrice sull’occhio sinistro. Quando ritornò ad Arcendàrt, nel Vallo, venne accusato di vigliaccheria e negligenza. Le guardie rosse lo incolpavano delle morte dei loro compagni e lo accusavano di essere fuggito dalla battaglia per salvare sua sorella. Ian Aranill subì un processo, dal quale fu assolto. Nonostante ciò, le guardie rosse continuano a non fidarsi di lui e a considerarlo un codardo e un portatore di sfortuna[1][2].

Proprio in seguito a questo processo, Ian decise di abbandonare gli Incursori imperiali, così da proteggere il suo onore, per entrare nel Corpo degli Scout[3].

La verità sul Massacro[]

Ian riferì nel processo che lui e sua sorella riuscirono a salvarsi fingendosi morti, in realtà non andò così. Ian ha confidato a Briana che in quell'occasione lui era riuscito a procurarsi un'arma e solo combattendo è stato in grado di salvare sua sorella e fuggire. Per la paura di morire, decise di non tentare di salvare gli altri soldati catturati e non ancora uccisi, tra cui Ney, suo amico. Da quel momento prova un forte senso di colpa per le sue azioni e considera la cicatrice un segno che gli ricorda di aver avuto paura, per Myrva e per se stesso, così tanto da averlo portato a lasciare indietro i suoi compagni[4].

Note[]

  1. Dragonero 10, Le fosse dei fargh, Sergio Bonelli Editore.
  2. Dragonero 19, Nessuna pietà umana, Sergio Bonelli Editore.
  3. Dragonero Speciale 1, La prima missione, Sergio Bonelli Editore.
  4. Dragonero 50, La vendetta, Sergio Bonelli Editore.

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