L'Isola Orfana è un isolotto localizzato nella parte meridionale dell'Awrasùrhe o "Mare della brezza", a poche miglia dalle coste presso Vetwadàrt.
Sulla sua superficie, nella zona interna, è stata custodita per secoli un'ampolla contenete l'ultima goccia di Sangue di drago dell'Erondàr, dopo che i grandi Draghi senzienti decisero di abbondare tale terra per stabilirsi a Sud, nel Continente nascosto. L'ampolla è stata distrutta e il Sangue di drago perduto in seguito a un attacco degli Abominii agli ordini di Saul Jeranas, come parte del suo piano per distruggere l'antico Divieto, la goccia poteva infatti essere usata per rinnovare l'incantesimo che teneva separato il mondo degli Abominii da quello di superficie.
La goccia di Sangue di drago è stata sorvegliata e custodita per secoli da una gilda appositamente istituita, nota come Guardiani di sangue, formato dai guerrieri migliori dell'esercito imperiale. I suoi membri continuano a svolgere la loro funzione anche dopo la morte, in quanto le loro anime vanno a infestare il Manĕshunda (letteralmente in lingua antica: Acque delle anime dei morti) cioè le acque circostanti l'isola Orfana[1].
Note[]
- ↑ Dragonero, Romanzo a fumetti (Giugno 2007), Sergio Bonelli Editore.
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I Luoghi di Dragonero | |
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| Regni e Domini |
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