Emiliano Mammucari è un fumettista italiano.
Biografia[]
Nato a Velletri, Mammucari ha frequentato la Scuola Romana dei Fumetti. Inizia a muovere i primi passi nel mondo delle illustrazioni a partire dal 1998, collaborando con l'etichetta Comic Art; l'anno seguente contribuisce a fondare, insieme ad altri esordienti, la casa editrice indipendente Montego, per la quale pubblica il suo primo lavoro a fumetti: il volume Povero Pinocchio (testi di Alessandro Bilotta). Sempre per la Montego Mammucari nel 2000 realizza anche la miniserie horror Il dono nero, di nuovo su testi di Bilotta, opera in tre volumi che ottiene dei riscontri positivi dalla critica. Successivamente inizia a collaborare con la rivista Selen (Edizioni 3ntini), e realizza illustrazioni per varie piccole case editrici.
Nel 2002 entra a far parte fin dalle prime fasi del progetto John Doe della Eura Editoriale, contattato, secondo quanto da lui stesso dichiarato, da Lorenzo Bartoli (co-creatore della serie insieme a Roberto Recchioni); Mammucari realizza i disegni del primo numero della serie, uscito nel giugno 2003.
Successivamente, inizia a collaborare con la Sergio Bonelli Editore, per la quale realizza prima due numeri della serie Napoleone (il 48 nel 2005 ed il 54 nel 2006), entrambi su testi di Carlo Ambrosini, e nel 2009 il numero 5 della miniserie Jan Dix (di nuovo su testi di Ambosini). Fra il 2009 e il 2010 la Bonelli gli commissiona inoltre tutte le copertine di Caravan, miniserie fantascientifica in 12 numeri creata da Michele Medda, di cui disegna anche il numero 10 (marzo 2010).
Sempre per la Bonelli, crea insieme a Roberto Recchioni la serie Orfani; di cui è autore grafico dei personaggi, dei veicoli e delle armi, oltre a realizzarne i disegni del primo numero, uscito nell'ottobre 2013.
Oltre all'attività di fumettista e illustratore, Mammucari è inoltre docente presso la Scuola Internazionale di Comics (ed in passato presso la Scuola Romana di Fumetti), e nel 2011 ha pubblicato un libro per le edizioni Effequ, intitolato Lezioni spirituali per giovani fumettari[1][2].