Dragonero 60 - L'arte della guerra è il sessantesimo albo della serie a fumetti Dragonero della Sergio Bonelli Editore.
È stato pubblicato la prima volta il 9 Maggio 2018.
Il soggetto e la sceneggiatura sono stati scritti da Stefano Vietti, i disegni sono a cura di Fabio Babich e la copertina è disegnata da Giuseppe Matteoni.
È il quinto albo della saga delle Regine Nere.
Trama[]
Ian deve recarsi a Ultima Dimora per raggiungere le terre dei Draghi, oltre la Cintura delle Tempeste, perciò contatta Queman, capo di una banda di cacciatori di Kraken, conosciuto in precedenza.[1] Insieme a Ian, viaggiano Morvana, Ausofer ed Alben.
Nel frattempo Myrva e i Tecnocrati, insieme ai Nani di Antracite, tendono un'imboscata all'esercito di Lehorian, alleato delle Regine Nere. Il nemico viene velocemente annientato, anche il re soccombe. La Regina Madre è contrariata per questo contrattempo, ma è sicura della sua vittoria, quando le sue forze si scontreranno con quelle dell'impero nella Piana dei Ciclopi, poco distante da Vàhlendàrt.
Nella foresta di Frondascura, Sera affronta e uccide un Trollghest, per dimostrare a se stessa che può combattere e uccidere per proteggere i suoi amici. Raggiunta da Ruda Mama, questa si offre di portare Sera il più velocemente possibile ai margini della foresta, dove una grifoniera di Aergill la porterà alla piana dei Ciclopi.
Nelle caverne dei Nani, Myrva, Antracite e Gmor, predispongono gli ultimi preparativi per la battaglia nella piana dei Ciclopi. Myrva come Gmor, rimasti soli, si danno conforto l'un l'altra, preoccupandosi di Sera per quella che potrebbe essere una battaglia fatale.
Al campo imperiale, l'imperatore Nahim si incontra col generale Jarras per chiedere di sua madre, che non ha mai conosciuto, e di cui suo padre ha fatto sparire ogni lascito, prima di pensare ai piani di battaglia. Nel frattempo, anche gli scout riuniti si preparano e si confortano per l'imminente battaglia.
Il gruppo di Ian è alla ricerca dell'isola dove si trova la pietra degli Ubiqui, in grado di portarli a destinazione. Durante la sera prima si confida con Arpione sulla battaglia e con Morvana su come è diventata. La mattina successiva, grazie ad un'intuizione, Ian e compagni scoprono l'isola dove si trova la pietra degli Ubiqui e sbarcano, ma appena entrati in una caverna vengono attaccati da dei Troll di lava.[2]
personaggi[]
- Ian
- Sera
- Gmor
- Myrva
- Alben Luresindo, viaggia insieme a Ian
- Ausofer cancelliere imperiale, viaggia insieme a Ian
- Morvana un tempo tecnocrate Fem, ora agente di Ausofer
- Queman capitano dei cacciatori di Kraken
- Arpione cacciatrice di Kraken, seconda di Arpione
- Antracite capo del sindacato dei Nani
- Re di Lehorian traditore dell'impero, viene ucciso
- Kyrali Regina Madre
- Hrar-Dank Orco compagno di Gmor
- Ruda Mama spirito della foresta di Frondascura
- Ayla di Aergill grifoniera, accompagna Sera alla piana dei Ciclopi
- Nahim Erondàr attuale imperatore
- Jarras generale dell'impero
- Yeraban Sarra comandante degli scout, originario dell'Enclave della Montagna
- Jinza e Kyoden coppia di scout
- Ewyan Elfo del Nord e scout, guiderà gli Elfi del Nord sul suo carro
- Briana scout donna, amante di Ian
- Yannah guerriera scout, originaria di Raghnar
Luoghi[]
- Scogliera dell'Eolànisùhre
- Vàhlendàrt ex capitale imperiale, ora base delle Regine Nere
- Frondascura
- Accampamento imperiale
- Amòthe Dhome detta anche Ultima Dimora è un arcipelago al largo del Hignèsùhre, dove si trova la pietra degli Ubiqui