In questa pagina è scritto l'elenco[1], in ordine alfabetico, delle parole comparse nei fumetti e nei romanzi di Dragonero non appartenenti alla lingua comune, ma ad altre lingue, tra cui principalmente la Lingua antica. Ogni parola è affiancata dalla sua traduzione in lingua comune.
La maggior parte delle parole appartengono alla Lingua antica, quelle di lingua nanica e orquin sono segnalate tramite un'opportuna sottolineatura, altre sono di origine incerta, si è comunque preferito mantenerle all'interno di questa lista.
-
- - an: città libera (es: Solian, Arjan).
- - (n)àrt: città dell'Impero (es: Arcendàrt).
- - (n)darto: "vincitore" (di/del) (es: Varliedarto).
- - elt: lingua orquin "fratello di" (es: Gmor-elt).
- - ill: "figlio di" (es: Arànill).
- - ille: "figlia di" (es. Arànille)
A
- Abĕii: "coloro che partirono" (gli elfi della diaspora).
- Ægarwi: "i malaticci", dispregiativo utilizzato dagli elfi per indicare gli uomini.
- Albălgei: "gente fredda e bianca". Noti come Algenti, le milizie guerriere dei demoni.
- Albălgenàr(e): "paese degli Algenti (regione indefinita della Terra dei Draghi).
- Algěfehre: lega metallica molto resistente che non conduce calore.
- Algěsùhre: il "mare ghiacciato".
- Âneolàn: "senza sole", nome per l'estensione settentrionale della Terra dei Draghi.
- Arcelŏnte: "lunga barriera" (il Vallo).
- Arcendàrt: "città della barriera".
- Arkawe: "ciò che è nascosto, inaccessibile".
- Àrva mùira: "luogo selvaggio, segreto" (regione della foresta dove vive la "Ruda Mama").
- Atrea: "scura, nera".
- Awrasùhre: "mare della brezza", il mare interno dell'Erondàr.
B
- Blesthem'At: "maledetto".
- Burpen: lingua Orquin, "colui che digerisce col tuono".
C
- Calĕfhundàr: "il paese del terreno caldo", si trova nelle zone centrali del Margondàr.
- Clàmeofluhre: "fiume che urla". Fiume fragoroso, tumultuoso.
- Contrīvadhòre: "che riducono in polvere", piante stritolatrici.
D
- Draughen: lingua Draughen, "coloro che servono i Draghi".
- Draugha-mhor: lingua Draughen, "quasi Draghi".
E
- Eluvĕfluhre: Fiume esondante.
- Elva: Elfo.
- Elvilla: diminutivo di Elfo.
- Eolànisùhre: Mare del Sole.
- Er’el Atant’ar: "il Martello del Sole", l’immenso deserto che si estende a sud, nel Vhâcondàr.
- Er’al Sauant’al: "la Sposa del Sole", l'antica capitale del Vhâcondàr, completamente rasa al suolo.
- Erondàr: Impero.
F
- Fhaŭcasæpta: "gola/valle sbarrata". Nome della valle del monastero delle Madri Guardiane.
- Findhe: frontiera.
- Findhelōc: lago di confine.
- Fluhre: fiume.
- Fluhrefindhe: fiume di frontiera - corso d'acqua che separa un confine.
- Fluhrendàrt: città fluviale.
G
- Génhu: casata.
- Gøtcha-kun: lingua nanica, "le caverne del fango".
- Grigòrendàr: "paese grigio", nome per le grandi pianure antistanti il Vallo.
H
- Hàlwesùrhe: "Mare Dorato", bagna le coste del Suprelúrendàr e quelle ad ovest del Margondàr e del Vhâcondàr.
- Hunda: acque.
- Hirto: "peloso, irsuto".
- Hümhefluhre: "il fiume di terra", si trova nel continente degli orchi.
I
- Intŭe: "guarda", voce del verbo guardare.
- Ir’Alca Te’nei: "Albero che sazia", pianta grassa desertica.
- Ir’Elerkir: il "burlone", una parte del deserto del Vhâcondàr
L
- Lai Lethoi: "bei baffetti", testa votiva nei pressi di Solian nota per il suo buffo aspetto.
- Lintil omèa: "fiore che aiuta", altro come con cui è conosciuta la Foglia Rapida.
- Linwafella: "Foglia Rapida", pianta rigeneratrice.
- Lnsârve Silvhôre: "Grande Isola delle foreste", nome in lingua antica dell'Isola degli Orchi.
- Lōc: lago.
- Lùresilca: "pietra di luce".
- Lùresindo: "Custode della Luce", antico ordine di maghi cui appartiene Alben.
- Luwiemaste: "che ha la mano fiorita", "pollice verde", elfo mastro botanico.
J
K
- Khame: Spiriti (religione).
- Khame adwerte: "che gli spiriti mi proteggano", tipica esclamazione di uso comune.
- Khame Blesthem'at: imprecazione, significato esatto sconosciuto.
- Khame grathe: "sia grazie agli spiriti", tipica esclamazione di uso comune
- Khame morea: "le usanze di coloro che stanno sopra", unico credo e religione ufficiale dell'Impero.
- Khame okthirme: significato sconosciuto.
- Khatŭluvarlo: "giovane drago".
- Kochat të mhëda: la piana delle "grandi ossa".
M
- Mahuŏvăco: "grande vuoto".
- Mahuōvarlo: "grande drago".
- Manĕshunda: "acque delle anime dei morti".
- Mârgo: Orlo, confine.
- Mârgofluhre: "fiume di confine".
- Margondàr: "le terre del margine", territori a sud dell'Awrasùhre.
- Meu: "mio, mia".
- Mothe Mhèr: lingua Olhim, significato sconosciuto.
N
- Nhùgra Silvhe: Foresta delle tenebre. Regione della foresta dove vive la "Ruda Mama".
- Nhùgrachâva: "voragine di tenebra".
- Nhùgraĵinn: "demone di tenebra".
- Nhùgre: "buio".
- NhùgrAdraníi: "dormienti di tenebra", anche chiamati Elfi Spettri.
O
- Oméa Soòvhôre: "che aiuta le foreste a guarire", altro nome della Foglia Rapida.
P
- Pirokỳrii: "padroni del fuoco", alchimisti esperti nell'utilizzo del fuoco.
- Pusztulàsh: lingua Eleusi. termine con cui gli Eleusi indicano le sommosse popolari contro le loro comunità.
Q
R
- Rathûn-kun: lingua nanica "caverne delle nuvole" o anche detta "ventre della notte".
- Rômelinwe: "foglie scure", nome di Frondascura, la città nascosta degli elfi silvani.
- Rômevarlo: "drago scuro, bruno".
- Rhuberfluhre: "Fiume Rosso", sgorga nel Varliendàr (sotto il nome di "Fiume Grigio") e si riversa nell'Awrasùhre.
S
- Sævha Mâthe: "madre crudele", soprannome della "Ruda Mama".
- Sævhasĕctha: "tagliatrice crudele", nome della spada brandita da Ian Arànill.
- Sēnlinderhén: il popolo delle grandi foreste del Suprendàr.
- Shabie: "spada".
- Shah: "feticcio", Fantoccio animato magicamente.
- Shiverāta: "grande conoscenza", titolo onorifico dell'ordine dei Lùresindi.
- Shivesindo: "custode del sapere", sapiente, scienziato, ricercatore.
- Silcacôrde: "dal cuore di pietra", soprannome della "Ruda Mama".
- Silcardĕa: "pietra calda".
- Silvhe: "albero, bosco".
- Siku'kikkuth: la "Gente dei ghiacci", nome con cui si autodefiniscono i membri del Popolo delle balene.
- Sinhecôrde: "senza cuore", crudele. Soprannome della "Ruda Mama".
- Sinte: "lampo, scintillio".
- Sintesùhre: "mare scintillante", bagna le coste ad est del Margondàr e del Vhâcondàrt, circonda l'isola degli orchi.
- Súprelure: "ultima luce", Ponente.
- Suprelúrendàr: "paese dell'ultima luce", territorio ad ovest dell'Erondàr. Si estende dal Vallo fino al Margondàr.
T
- Tȁbeolime: "fango putrido".
- T’ai Sen’Ehn: "l’Amico del viandante", pianta grassa desertica.
- Tectuendàrt: la torre che funge da sede alla Gilda dei Tecnocrati.
- Thuho: lingua Orquin, "devastazione", termine con cui gli Orchi indicano le sommosse popolari contro le loro comunità.
- Trollghest: "frantumatore di ossa", "spettro delle foreste". Feroce e possente predatore solitario.
U
V
- Vàlhendàrt: "città del potere", la capitale dell'Erondàr.
- Væquærĕ: "ti brama", voce del verbo bramare.
- Varliedàrto: "vincitore di draghi".
- Varlieknigo: "cavaliere di draghi".
- Varliendàr: Terra dei Draghi, a nord del Vallo.
- Vàrlo: "drago".
- Vetwadàrt: "città vecchia".
- Vetwasilvhe: "foresta antica".
- Vhâcondàr: "paese vuoto", territorio desertico a sud dell'Erondàr.
- Vhâcondàrt: "città vuota", città abbandonata, rovine, ruderi.
- Virĕsilvhe: "uomo dei boschi", orso o bestia di grandi dimensioni, capaci di reggersi sulle zampe posteriori.
- Viridevirĕ: "uomini verdi", mezzelfi che fanno da intermediari tra gli elfi di Frondascura e gli uomini.
- Vitræsilca: "pietra di vetro".
W
- Whalijenga: lingua delle tribù dei Regni Meridionali, "pitturati", antica tribù ormai dispersa e scomparsa che adorava il terribile dio Mwangamizi.
Y
Z
- ↑ Si ringrazia per la disponibilità l'utente ''Arkenvoss'' del forum di Dragonero, il suo lavoro è visionabile qui.